“I primi nuts consistevano in un pezzo a forma di cuneo con un cavo collegato. Pur essendo semplici nella costruzione, avevano un certo peso. Per questo motivo, è sorto rapidamente il problema del recupero del nut dopo l’uso.

Inoltre, questi primi nuts erano inerti, cioè una volta inseriti in una fessura, rimanevano in posizione solo finché si esercitava una trazione su di essi, altrimenti si correva il rischio di bloccarli con molta forza e poi non essere in grado di rimuoverli.

Questi svantaggi sono stati eliminati da nuovi design, in particolare quelli definiti nei brevetti statunitensi n. 4.643.378 e 4.715.568. Ma questi dispositivi sono complicati e quindi costosi e si deteriorano rapidamente.

Lo scopo dell’invenzione è quello di presentare un nut semplice, quindi economico, facilmente recuperabile e con tutte le garanzie di sicurezza”.